CESSAZIONE DELLA CURAZIA e
ISTITUZIONE DEL VICARIATO.
Come sopra ricordato il complesso ospedaliero venne costruito
ecclesiasticamente, nel 1913, come "Curazia". Il
termine in diritto canonico sta ad indicare una comunità di
fedeli che si trovano assieme in un determinato luogo per una
certa condivisa condizione di vita.
Nel caso del Frenocomio Civico
per lo stato di malattia. La loro assistenza spirituale è
affidata ad un sacerdote che ha il titolo di "Curato" e che,
pur essendo dipendente del parroco del luogo, ha nella sua
attività pastorale una limitata autonomia. Maggiore autonomia
è stabilita dalle norme canoniche per un'altra figura
territoriale: il "Vicariato".
Anche il Vicariato è
costituito, come la Curazia, da una comunità di fedeli
situati in un "luogo". Di essi ha la cura religiosa un
sacerdote con il titolo di "Vicario". Le caratteristiche
canoniche del vicariato sono sostanzialmente due:
-
è un territorio che, pur
essendo parte di una parrocchia, non appartiene alla
parrocchia, è a sè stante.
-
in secondo luogo, il Vicario,
nel compiere il suo ministero in favore dei fedeli del
Vicariato, non è dipendente dal parroco ma risponde
direttamente al Vescovo, di cui è "vicario". L'ambito della
cura pastorale è tanto ampio quanto è richiesto dalle
condizioni specifiche della comunità.
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